Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un piano di trasformazione del Paese, realizzato grazie al Programma Next Generation EU che intende promuovere una robusta ripresa dell’economia europea all’insegna della transizione ecologica, della digitalizzazione, della competitività, della formazione e dell’inclusione sociale, territoriale e di genere.
Il PNRR si sviluppa intorno ai tre assi strategici condivisi a livello europeo – digitalizzazione einnovzione, transizione ecologica, inclusione sociale, e si articola nelle seguenti 6 Missioni:
- M1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura.
- M2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica.
- M3 – Infrastrutture per una mobilità sostenibile.
- M4 – Istruzione e ricerca.
- M5 – Coesione e inclusione.
- M6 – Salute.
Ciasuna missione si articola al suo interno in componenti, riforme e linee di investimento.
La Missione 4, che riguarda l’istruzione, si articola nelle due componenti “M4C1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università” e “M4C2 – Dalla ricerca all’impresa”, a loro volta suddivise in riforme e linee di investimento.
ll Componente che riguarda più da vicino il mondo della scuola, M4C1, si articola in 4 aree di azione, con 9 riforme e 11 linee di investimento.
I finanziamenti di cui ha usufruito la scuola e che vengono documentati in questa sezione riguardano la prima e la seconda linea di invstimento della terza area di azione “Ampliamento delle competenze e potenziamento delle infrstrutture” e sono le seguenti:
M4C1 – Investimento 3.1 – «Nuove competenze e nuovi linguaggi» L’investimento prevede il rafforzamento dell’orientamento e dello studio delle materie STEM, della computer science e delle lingue, per tutti i cicli scolastici. Particolare attenzione è data alle pari opportunità e all’uguaglianza di genere. Si mira a far crescere nelle scuole cultura scientifica e pensiero computazionale e a rafforzare l’internazionalizzazione del sistema scolastico e delle competenze multilinguistiche di studenti e docenti (anche tramite Erasmus+).
M4C1 – Investimento 3.2 – «Scuole 4.0: scuole innovative e laboratori» L’investimento prevede aule innovative che favoriscano l’apprendimento attivo e collaborativo, con strumenti tecnologici e arredi che integrano metodologie e pedagogie innovative e facilitano lo studio di materie STEM, pensiero computazionale, intelligenza artificiale, realtà aumentata e robotica; i laboratori per le professioni digitali del futuro permettono di fornire competenze digitali orientate al lavoro.
Tutta la documentazione sul PNRR è reperibile nei siti istituzionali dedicati: